giovedì 19 maggio 2016

CIAO MARCO


Il 19 maggio ci ha lasciato Marco Pannella.
Negli anni '80 fu tra i pochi, forse l'unico in Italia, a capire che la Jugoslavia, dopo la morte del maresciallo Tito, si stava avviando alla catastrofe.
“Jugoslavia nella Comunità europea. Subito!”, era la risposta di Pannella ad un'Europa che invece continuava a volerla “non allineata” tra Usa e Urss e a costringerla ad una dimensione nazionale nella quale risolvere i suoi gravi problemi sociali ed economici.
“Abbiamo condannato la Jugoslavia alla sua indipendenza nazionale, cioè al suo fallimento”, disse Pannella nel corso di una manifestazione per le elezioni europee a Trieste, il 6 maggio del 1984, in cui propose formalmente l'associazione della Jugoslavia a quella che allora era la Comunità Europea.
Quattro anni più tardi, a Gorizia, durante un comizio per le elezioni amministrative, Pannella vide chiaramente ciò che si andava preparando a pochi chilometri di distanza: “Se le cose continuano come stanno continuando, entro due anni noi avremo l'esplosione in Jugoslavia di conflitti sociali e regionali di gravità inaudita”. Era il 19 giugno del 1988: esattamente due anni dopo cominciavano la guerre jugoslave.
Con la stessa cocciutaggine Pannella ha sempre sostenuto l'adesione della Turchia ad un'Unione Europea che dovrebbe comprendere anche Israele: se a Bruxelles e nelle altre cancellerie occidentali questo obiettivo fosse stato perseguito con determinazione, oggi forse avremmo una Turchia più democratica e non in piena involuzione autoritaria e un'Europa più forte e autorevole.
Gli Stati Uniti d'Europa erano l'obiettivo, il Manifesto di Ventotene l'ispirazione.
Contro il risorgere dell'Europa delle patrie, per una patria europea, democratica e federalista.
Ciao Marco e grazie.

Passaggio a Sud Est - 22 maggio 2016
Una puntata speciale con l'intervento di Marco Pannella alla manifestazione che si tenne a Trieste il 6 maggio 1984 nel corso della campagna elettorale per il Parlamento europeo. In quell'occasione Pannella propose formalmente l'associazione della Jugoslavia alla allora Comunità Europea per scongiurare che la crisi emersa dopo la morte del maresciallo Tito precipitasse in una catastrofe sociale ed economica: l'Europa, invece, illudeva la Jugoslavia che i problemi potessero essere risolti nella dimensione nazionale e del "non allineamento" tra il blocco occidentale e quello sovietico.

Passaggio a Sud Est - 29 maggio 2016
Puntata speciale dedicata a Marco Pannella, al suo impegno e alle sue iniziative nonviolente contro le guerre della ex Jugoslavia e per l'integrazione europea dei Balcani: i comizi del 6 maggio 1984 a Trisete e del 19 giugno 1988 a Gorizia; la figura di Pannella negli articoli di alcuni giornali in Croazia e Serbia; il ricordo del parlamentare europeo croato Tonino Picula; la decisione di vestire l'uniforme croata per un "servizio nonviolento" sul fronte di Osijek nel dicembre 1991; l'impegno radicale e la presenza di Pannella in Albania e Kosovo. Con i contributi di Artur Nura, Marina Sikora e Artur Zheji.

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