sabato 14 aprile 2012

MACEDONIA: INCIDENTI E TENSIONI DOPO LE UCCISIONI

Di Marina Szikora
Il ministero degli Interni macedone ha comunicato che gli uomini uccisi sono quattro ragazzi tra 18 e 20 anni del villaggio Radišani e un 45enne del villaggio Creševo. L'omicidio e' avvenuto ieri notte verso le ore 23 e sul posto sono state trovate tracce di armi. Ora le autorità macedoni si appellanno alla calma, ma la situazione e' molto tesa.
I media locali hanno informato che secondo gli abitanti dei villaggi il motivo degli omicidi sarebbe stato di natura etnica e proprio per questo dal ministero degli Interni arrivano appelli a mantenere la calma. Gli abitanti stanno protestando e sono accaduti anche alcuni incidenti.
Secondo l'emittente serba B92, molta gente e' uscita per le strade, le vie locali e le autostrade sono bloccate e ci sono stati lanci di sassi contro le case albanesi. I media di Skopje aggiungono che sono state bruciate delle macchine i cui proprietari sono albanesi.
La polizia ha formato una unita' speciale e un comitato operativo incaricato di seguire questa vicenda. Secondo le informazioni di alcuni media macedoni i ragazzi uccisi sono stati prima messi in fila e poi uccisi da armi di fuoco il che dimostra che si tratterebbe di vere e proprie esecuzioni. Tra la gente c'è' chi afferma di credere che i ragazzi uccisi siano di nazionalita' macedone mentre gli assassini sarebbero albanesi il che potrebbe portare a nuove turbolenze etniche. Negli ultimi due mesi questo e' il secondo grave omicidio in Macedonia.

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